Ribadisco il rispetto per il suo percorso giornalistico e per il lavoro svolto a favore dei paesi della Valle del Sagittario.
Sul piano delle idee, rimane la mia convinzione che un artista del calibro di Antonio D'Alessandro meriti di essere ricordato e onorato nel modo più degno, e che la sua statua del Pastore debba trovare una collocazione consona alla sua importanza e al valore simbolico che rappresenta per la comunità di Scanno. »
