Vivere Scanno

17 set 2024


 Referto semestrale

Pubblicato sull'albo istituzionale del Costume di Scanno il referto semestrale sullo stato di benessere o meno in cui versa il Comune di Scanno.

Il cuore del documento affronta la ricostruzione puntuale dei passaggi del dissesto a partire dal 6 dicembre 2019, data della dichiarazione del default del Comune ad un passo dalla chiusura dell’esercizio.  Una decisione che a suo tempo ha creato lacerazioni e spaccature del paese.
 

16 set 2024

Asilo per l’Infanzia del Buon Pastore, in corso riqualificazione servizi


La foto storica e’ stata presa sul profilo Facebook   famiglia salesiana.

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Nonostante i lavori di riqualificazione dei servizi igienici l’educazione dei bambini, svolta brillantemente dalle  suore,  prosegue regolarmente.

I lavori sono infatti stati commissionati dalle suore utilizzando fondi avuti dalla regione Abruzzo negli anni scorsi.

Oggi primo giorno di scuola anche per i bambini che entrano per la prima volta accompagnati da sorridenti genitori e dai nonni.

Una gioia che si rinnova per tutti  i famigliari dei bambini.

Criticità abruzzesi, il Pd stila la lista

Il PD, analizza lo stato delle priorità  indicate in sede di riconferma del  centrodestra alla guida della regione Abruzzo.

La situazione sarebbe in poco meno di sei mesi peggiorata e trasformare in vere e proprie piaghe per gli abruzzesi.  Deficitaria la cura in settori strategici come la sanità , trasporti, emergenza idrica, crisi del comparto industriale. 

Da qui la mobilitazione del Partito Democratico, e da mesi denuncia l’aggravarsi della situazione: bisogna costruire un’alternativa alle destre, prima che il malgoverno visto fino ad oggi faccia indietreggiare l’Abruzzo di altri dieci anni”, così il segretario regionale PD Daniele Marinelli, la presidente del partito Tiziana Di Renzo e i consiglieri regionali Silvio Paolucci, Antonio Di Marco, Pierpaolo Pietrucci, Sandro Mariani, Dino Pepe e Antonio Blasioli nella conferenza convocata sulle emergenze più importanti e ad oggi non affrontate da parte del Governo regionale.

Una conferenza stampa fiume, dove i dem hanno toccato tutti i temi sensibili. Ad iniziare dall’autonomia differenziata. 

Leggi tutto  Il Germe


“Potrei sospendere i contratti”. Ecco la lettera di Conte a Beppe Grillo

 

Pubblicata la missiva recapitata dal leader del M5S al fondatore che si lamenta: “È un ricatto”


Guerra totale in casa pentastellata tra Giuseppe Conte e BeppeGrillo.

 Con una serie di dichiarazioni fatte filtrare nelle ultime ore tramite l’Ansa, il fondatore del Movimento ha voluto esprimere pubblicamente tutto il suo disappunto legato al contenuto di una lettera privata che l’ex Presidente del Consiglio gli aveva indirizzato nei giorni scorsi. 

Quale fosse nel dettaglio il testo della missiva Grillo non lo chiariva, sebbene trapelava che l’oggetto del contendere fosse il contratto per la comunicazione esistente tra il Movimento e il suo fondatore. Il testo è infine trapelato ed è una bomba a tutti gli effetti. La lettera è dura. Cruda. Segna la fine di un idillio mai nato.

 “In ultimo vorrei segnalarti che le tue reiterate esternazioni pubbliche stanno accreditando agli occhi della opinione pubblica una concezione “dominicale” del Movimento, considerato che una singola persona – per quanto essa sia il meritevole “fondatore” – pretende di comprimere il confronto deliberativo all’interno dell’associazione, contrastando in modo plateale il valore fondamentale che ha ispirato la nascita e lo sviluppo del Movimento stesso: il principio democratico e della libera partecipazione dei cittadini ai processi decisionali”.

Grillo contro Conte, aria di spaccatura e tribunali

Garante: 'Abbiamo visioni opposte'. Ricciardi: 'Sui 5s non decide lui'

15 set 2024

Scanno, un borgo dei fotografi del ‘900

   Viaggi

…. il costume tradizionale veniva usato da anziane signore che potevamo incontrare per strada dopo dalla messa mattutina oppure di ritorno dalla spesa giornaliera.

L’abito è costituito da una gonna ampia, il cui colore ed il tipo di stoffa adoperati stavano ad indicare il ceto e la condizione sociale di chi lo indossava.

Alcuni studiosi di storia locale hanno ipotizzata l’origine orientale del costume, data da alcune abitudini delle donne di Scanno come quella di coprire il volto con una fascia di coton