Per decenni infatti il paese e’ stato prigioniero dei conti comunali sempre in rosso che di fatto ha frenato l’economia e quindi non e’ stato possibile porre in essere le azioni necessarie per restare al vertice dell’Abruzzo anzi…
Con la chiusura del dissesto il paese si ritrova una sostenuta disponibilità economica. L’amministrazione comunale crediamo pertanto sia nelle condizioni di investire per mettere in sicurezza la primaria viabilità stradale e potenziare i servizi essenziali sia ai cittadini residenti sia ai tanti turisti che continuano a scegliere il nostro paese per "un doveroso riposo" e prepararsi ad affrontare un nuovo e faticoso anno nelle metropoli..
Il rilancio di Collerotondo (in estate e inverno) poi lo riteniamo strategico e prioritario anche per non disperdere i grandi investimenti pubblici fatti nel tempo (tanti milioni di euro).
Ad essi poi vanno aggiunti interventi meno impegnativi ma necessari sui parchi e/o giardini con i giochi dei bambini che da sempre hanno favorito il turismo di tante famiglie che venivano nel nostro paese per respirare aria buona. Rilanciare certamente gli impianti di tennis che storicamente si e’ riscontrato positivo per un turismo di qualità. Senza dimenticare ovviamente la sanità e la formazione delle nuove generazioni a partire dall’infanzia.
Quest’anno crediamo debba essere considerato come un anno di transizione da un periodo molto buio per il paese verso un domani dove si dovrebbero intravedere quantomeno le prime luci.