Vivere Scanno

24 ago 2024

Asilo d’infanzia del Buon Pastore verso un nuovo soggetto. Quali le necessità e/o conseguenze?

 

Torniamo a parlare dell'Asilo per chiarire ulteriormente il nostro pensiero.

stralcio Gazzetta del 1929
Ricordiamo che nel 1929 cinquanta illuminati visionari scannesi,  versando a fondo perduto 1000 lire ciascuno (quantificabili oggi in 4-5 mila euro)  diedero vita all'associazione "Asilo Infantile" per l'educazione dei bambini di Scanno elevata a ente morale con regio decreto dell'8 luglio 1929 n. 1277.  Decreto  pubblicato in Gazzetta ufficiale  il 27 luglio 1929 n, 174.

Stralcio decreto del 1955
Successivamente, nel 1951, i soci fondatori ancora viventi, in coerenza con le volontà dei primi 50 soci fondatori, costituirono in Scanno una nuova associazione di cittadini  per una sola finalità "promuovere e curare l'educazione morale, civile e religiosa cattolica dei bambini di ambo i sessi".
 
Nel 1955 l'associazione  "Asilo Infantile di Scanno” veniva revocata con  decreto del presidente della repubblica  20 settembre 1955, n. 1188  (link al decreto) che sanciva, di conseguenza,  la sua estinzione. Contestualmente,  con lo stesso decreto, veniva elevata ad ente morale e approvato  lo statuto della nuova associazione denominata  Associazione per  l'Asilo d'Infanzia del Buon Pastore.
Come precisato in precedenza oggi il riconoscimento  (link norma) delle associazioni ha avuto nel tempo aggiornamenti  volti a togliere le discrezionalità amministrative insite nel decreto del presidente della Repubblica. 

Una eventuale decisione assembleare di sostituzione  dell’Asilo del Buon Pastore  comporterebbe necessariamente la revoca del citato decreto del Presidente della Repubblica 20 settembre 1955 e quindi un accordo unanime dei soci. Infatti lo statuto approvato nel 1955 ha reso eterna l’associazione del Buon Pastore prevedendo la sua estinzione esclusivamente  per disposizioni di legge (allo stato inesistenti). Tra l’altro anche in caso di una tale remota ipotesi le sue proprietà e le sue attività, da statuto,  devono essere devolute a istituzioni benefiche e cristiane a favore dei cittadini di Scanno.
 
In sostanza andrebbe rifatta una analoga associazione che non avrebbe la forza giuridica di essere elevata ad ente morale con un decreto del presidente te della repubblica. Un indebolimento di una associazione  che con l’attuale statuto, approvato con la forza di un decreto presidenziale, è riuscita ad incrementare  la sua importanza morale e ad incrementare notevolmente il suo patrimonio materiale. 
 
Riteniamo pertanto  incomprensibili le ragioni di una sua sostituzione. 
Se si vuole rafforzare l’Asilo del Buon Pastore noi vediamo bene sotto tutti i profili la costituire di una nuova associazione del terzo settore con l’obiettivo di sostenere l’Asilo  per l’Infanzia del Buon Pastore.